SEO Off-Page: come NON fare link building
Per posizionare con successo il proprio sito, non è sufficiente fare link building o pubblicare contenuti SEO oriented: anche la SEO Off-Page è parte integrante di una strategia studiata per incrementare il traffico e ottenere visibilità.
In sintesi, si definiscono SEO Off-Page tutti i metodi e le strategie SEO che non riguardano direttamente la pubblicazione di contenuti o l’aggiornamento di pagine web. Dall’utilizzo dei social, alle recensioni e ai guest post, le tecniche di SEO Off-Page contribuiscono ad aumentare l’autorevolezza e il prestigio di un sito e a metterlo in risalto, valorizzando l’immagine del brand.
Infatti, per quanto le strategie SEO siano fondamentali, concentrarsi unicamente sulle pagine web non è sufficiente: occorre prestare attenzione anche a tutti gli elementi esterni al sito che possono comunque contribuire a renderlo visibile e rintracciabile.
Cosa è la SEO Off-Page e a cosa serve
Come si è detto, la SEO Off-Page consiste in tutte quelle tecniche SEO che vengono applicate al di fuori di una pagina web o di un sito: non si tratta semplicemente delle attività di link building, ma di diverse altre tecniche e strategie necessarie per ottenere vantaggio nei confronti della concorrenza.
Le attività di SEO Off-Page vengono eseguite su piattaforme e siti esterni al proprio e contribuiscono sia ad aumentare la popolarità del proprio sito che ad attirare i visitatori.
Una delle attività di SEO Off-Page più note è appunto la link building, senza dubbio importante poiché Google utilizza i link come fattore di valutazione per ogni sito, ma è bene tenere conto che esistono molti altri strumenti che consentono di dimostrare a Google l’autorevolezza del proprio sito, e ottenere di conseguenza un eccellente posizionamento.
Attenzione ai contenuti di scarsa qualità e ai siti che li accolgono
Uno degli aspetti che devono essere valutati con grande cura è la qualità dei contenuti che vengono redatti e pubblicati: purtroppo il web è affollato di articoli e post che sono scritti unicamente con l’obiettivo di assecondare il link building, e non è difficile riconoscerli. Si tratta, infatti, di contenuti che nella maggior parte dei casi sono scritti male, magari perché poco “densi”, o comunque poco informativi, semplicemente riempiti di parole chiave e pubblicati su siti web del medesimo valore. Chiaramente, chi fa riferimento a soluzioni di questo genere rischia molto, perché i motori di ricerca sono sempre più abili nell’individuare siti a basso contenuto qualitativo e, di conseguenza, finiscono per generare penalizzazioni. Senza dimenticare che il feedback da parte dei lettori, in casi come questi, non può che essere negativo.
Come ottimizzare link e anchor text nell’attività di Link Building
Tra gli altri elementi di ottimizzazione SEO su cui è bene concentrarsi quando si lavora sul link building ci sono gli anchor text, che dovrebbero essere il più possibile naturali: dovrebbero, cioè, essere integrati nei post in modo fluido e disinvolto. Distribuire troppi link con anchor text corrispondenti alla keyword da posizionare all’interno degli articoli forse poteva avere un senso fino a pochi anni fa, ma ormai una strategia del genere si rivelerebbe poco fruttuosa, tenendo conto degli ultimi aggiornamenti di Google. Per garantirsi prestazioni elevate dal punto di vista della SERP, il consiglio è quello di adoperare anchor text naturali, abbastanza lunghi e il meno possibile ripetitive. Altro aspetto importante: almeno un 20% dei link distribuiti nella vostra campagna di link building dovrebbe avere l’attributo NO FOLLOW.
Le attività SEO Off-Page utili per ottenere traffico e dare visibilità al brand
Tutte le attività considerate di SEO Off-Page sono necessarie per aumentare il traffico e la popolarità del proprio sito e per incrementarne il traffico, rafforzando così l’immagine online di un’azienda o di un’attività professionale. Se la link building, come si è detto, è da sempre considerata una delle strategie più apprezzate da Google, i fattori che possono contribuire ad ottimizzare un sito e renderlo più visibile, affidabile e autorevole sono diversi, ed è consigliato scegliere e utilizzare i più adatti al proprio settore e al target di clienti.
Utilizzo dei social media
I social media ormai appartengono alla vita quotidiana della maggior parte delle persone, ciò significa che è importantissimo prenderli in considerazione anche come parte fondamentale di una strategia SEO Off-Page. I social non migliorano direttamente il posizionamento di un sito, ma contribuiscono ad incrementare la visibilità del brand: mantenere una pagina social aggiornata, correlata al proprio sito e ricca di contenuti interessanti e pertinenti con la propria attività è sicuramente di aiuto per mettere in risalto il brand e attirare numerosi visitatori.
Influencer marketing
Oggi, ricorrere alla realizzazione e pubblicazione di post sponsorizzati, significa farsi supportare dagli influencer, professionisti del marketing digitale che possono contare su un vasto pubblico e che si prestano a promuovere prodotti e servizi. Con l’influencer marketing è possibile catturare l’attenzione anche al di fuori del proprio target abituale e rinnovare l’immagine del brand grazie alla popolarità degli influencer.
Recensione di prodotti e servizi
Le recensioni online costituiscono un punto di partenza per molti consumatori, i quali spesso si basano sulle opinioni di altri utenti prima di acquistare qualcosa. Per questo è importante non solo far recensire prodotti o servizi da un portale specializzato, ma anche controllare e monitorare le opinioni che i consumatori spesso pubblicano online: questo consente di individuare rapidamente eventuali problematiche e agire di conseguenza.
Content Marketing
Tutto ciò che va ad inserirsi nell’ambito del content marketing può essere considerato un po’ come il punto di unione tra la strategia SEO tradizionale e la SEO Off-Page. I contenuti mirati ad un’attività di marketing possono essere pubblicati ovunque e sotto qualsiasi forma: guest post su blog e portali, e-book, infografiche, partecipazione e forum e discussioni e così via.
Attività di Digital PR
In passato, le attività di PR erano del tutto distaccate dalle strategie di marketing, ma oggi, con il marketing online, la Digital Pr è un’attività importante nell’affermazione di un brand sul mercato, indispensabile per renderlo più forte e, al contempo, per attirare ulteriore traffico verso il proprio sito.
Strategie per costruire e mettere in risalto il brand
Google tiene in considerazione il brand, per tale ragione un piano di brand building è di aiuto anche per acquisire popolarità e visibilità. Molte ricerche online partono proprio dal nome del brand o di un prodotto specifico legato ad esso: studiando i trends di Google e costruendo un’identità precisa del proprio brand si ottiene anche una maggiore popolarità e un incremento del traffico sul sito aziendale.