Contenuti community centric: a cosa servono e come crearli
I contenuti community centric sono i “nuovi” protagonisti del digital marketing, mirano a conquistare uno specifico pubblico con la volontà di condividere informazioni per educare e non per vendere.
Dare valore alla comunità non per ottenere un beneficio economico, bensì per far parte dei loro pensieri, per fidelizzare con loro e acquisire rilevanza.Se sei nuovo del settore o desideri approfondire questo discorso, dì addio ai tradizionali contenuti e scopri nei prossimi paragrafi che cosa sono i contenuti community centric e come si realizzano.
Contenuti community centric: cosa sono e quali sono le loro caratteristiche
I contenuti community centric sono materiali di marketing progettati con l’obiettivo di coinvolgere, educare e fidelizzare una comunità specifica di utenti. Invece di mirare a un pubblico generico, questi contenuti si concentrano su un gruppo di persone con interessi, bisogni e valori comuni.
La chiave è costruire una relazione autentica e duratura con la comunità, fornendo valore reale e rispondendo alle loro esigenze. Le caratteristiche principali dei contenuti community centric sono:
- I contenuti devono essere pertinenti e rilevanti per quel determinato pubblico;
- I content devono incoraggiare la partecipazione attiva attraverso discussioni, condivisioni e commenti;
- Fondamentale è l’autenticità del piano editoriale, mantenere la trasparenza nei confronti del pubblico e un TOV genuino.
- Bisogna fornire informazioni utili, di supporto, che rispondono alle esigenze della maggior parte della community.
Perché i Contenuti community centric sono importanti?
Il beneficio più grande che si può riscontrare producendo contenuti per la community è la costruzione di relazioni autentiche, che durano nel tempo. Ciò avviene quando le persone si sentono parte di una comunità, sono più propense a fidarsi del marchio e a diventare fedeli sostenitori.
Più aumenta l’interesse per il brand che produce contenuti community centric, maggiore è la predisposizione del pubblico nell’interagire con il marchio e nel cercare soluzioni tra i suoi prodotti/servizi.
Creando una community attiva, inoltre, aumentano le possibilità di ottenere una crescita organica sul web, senza dover investire nella pubblicità a pagamento. Certo, si tratta di un beneficio a lungo termine, che richiede molto tempo prima di poter essere un reale vantaggio.
Esempi di brand che utilizzano contenuti CC
Per comprendere meglio l’importanza e l’efficacia dei contenuti community centric, esaminiamo alcuni casi studio di aziende che hanno implementato con successo questa strategia.
Questi esempi illustrano come diverse imprese hanno saputo creare e gestire comunità attive e coinvolte, migliorando significativamente la loro presenza di mercato e la fidelizzazione dei clienti.
LEGO
LEGO, uno dei marchi di giocattoli più iconici al mondo, ha sempre puntato sull’innovazione e sulla creatività. Vanta partnership con i grandi marchi del mondo come Disney, Harry Potter, brand automotive e personaggi calcistici.
Tuttavia, uno dei suoi successi più grandi è stato il modo in cui ha saputo coinvolgere attivamente la sua comunità di fan, attraverso la piattaforma LEGO Ideas. Si tratta di una piattaforma online dove i fan possono proporre idee per nuovi set di costruzioni. Le proposte che ricevono almeno 10.000 voti positivi vengono prese in considerazione per la produzione effettiva. Questa iniziativa non solo coinvolge direttamente i fan nel processo creativo, ma dà loro una voce nella direzione del prodotto.
I risultati della strategia basata su contenuti CC sono strabilianti: la piattaforma ha visto migliaia di proposte e milioni di voti, creando un livello di coinvolgimento senza precedenti. I fan che vedono le loro idee trasformarsi in realtà sono più propensi a diventare ambasciatori del marchio, di conseguenza, sono più propensi a condividere le loro idee tramite i social media e con i loro amici, portando ad una crescita organica molto veloce.
Sephora
Sephora è un retailer globale di prodotti di bellezza e cura della pelle, noto per la sua vasta gamma di marchi e prodotti di alta qualità. Chi non ha un negozio Sephora nella propria città o vicino?
Nonostante la notorietà del brand e i grandi successi ottenuti con le partnership di settore,
Sephora ha creato anche una Beauty Insider Community. Ci riferiamo ad una piattaforma online dove gli utenti possono interagire, condividere consigli, recensioni e esperienze. La comunità offre anche tutorial, live chat con esperti di bellezza e forum di discussione su vari temi legati alla cura della pelle e al make-up. Insomma, un vero e proprio social beauty.
Anche in questo caso i risultati sono molto positivi: la piattaforma è diventata un punto di riferimento per gli appassionati di bellezza, con migliaia di discussioni attive e un elevato numero di interazioni giornaliere.
Sephora ha riscontrato che gli utenti che partecipano attivamente alla community tendono a fare acquisti più frequenti e a spendere di più. Questo anche e soprattutto grazie ai contenuti di valore, i content educativi come tutorial e chat con gli esperti, che hanno reso il marchio come un’autorità nel settore della bellezza.
Come creare contenuti community centric?
Investire nella realizzazione di piattaforme interne come hanno fatto LEGO o Sephora richiede molto denaro e non è una strategia alla portata di tutti. Tuttavia, ci sono diverse tipologie di contenuti CC che puoi realizzare e ora ti spiego come:
1. Conosci il tuo pubblico e crea delle buyer personas
Il primo passo per creare contenuti efficaci è conoscere a fondo il tuo pubblico. Questo significa raccogliere dati demografici, psicografici e comportamentali. Puoi utilizzare strumenti di analisi come Google Analytics, sondaggi e interviste per ottenere una visione chiara della tua comunità.
Dopo aver raccolto i dati puoi analizzarli e usarli per la creazione delle buyer personas, ovvero puoi creare delle rappresentazioni fittizie dei tuoi clienti ideali basate sui dati raccolti. Queste ti aiuteranno a mantenere il focus sui bisogni e sui desideri della tua comunità durante la creazione dei contenuti.
2. Scegli i canali giusti
Identifica dove la tua comunità è più attiva. Potrebbe essere su piattaforme di social media come Facebook, Instagram, LinkedIn o su forum e community specifiche. Concentrati su questi canali per massimizzare l’efficacia dei tuoi contenuti e, cosa non scontata, ricorda di diversificare i contenuti in base al canale di pubblicazione.
3. Crea contenuti di valore
Cerca di fornire contenuti altamente informativi, che educano la tua comunità. Ricorda di variare i format: articoli di blog, infografiche, video tutorial, webinar, reel, post informativi, guide pratiche sono tutti ottimi modi per condividere le informazioni di settore.
4. Incoraggia il coinvolgimento attivo
I contenuti community centric sono pensati appositamente per incoraggiare la partecipazione attiva della comunità. Quindi, fai domande, crea sondaggi, organizza eventi live e rispondi ai commenti. Questo aiuta a costruire un senso di appartenenza e a mantenere alta l’attenzione.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo definito il significato di contenuti community centric, elencando anche degli esempi concreti che permettono di dare un’immagine reale di questi contenuti, come la condivisione delle idee da parte della community LEGO o la piattaforma “social” di Sephora in cui gli utenti possono trovare video tutorial ed esperti con cui chattare.
Hai compreso come creare dei contenuti che siano in linea con il tuo pubblico e per ottenere dei risultati migliori puoi scegliere di collaborare con influencer autorevoli di nicchia, che ti aiutano a coinvolgere la comunità.
Monitora costantemente l’efficacia dei tuoi contenuti attraverso metriche come l’engagement, il traffico e le conversioni. Puoi usare questi dati per adattare e migliorare la tua strategia periodicamente.
La chiave del successo è l’autenticità e la volontà di ascoltare i bisogni della tua comunità, dai voce a chi ti segue!